Siamo un esperimento sociale ed economico: la masseria Palombara non è solo un immobile iconico, è un progetto di sostenibilità ambientale, di economia circolare, è un progetto sociale, è il recupero di un area archeologica del 700 a.c.
Abbiamo fatto un restauro conservativo per sottrazione, togliendo tutto ciò che negli ultimi 700 anni era stato aggiunto alla struttura originaria della Masseria. Abbiamo adottato vecchie tecniche costruttive e materiali dell'epoca.
Abbiamo recuperato un’area di circa tre ettari ridando vita ad una cava Messapica in pietra del 700 a.c. divenuta romana tra il 100 a.c. ed il 100 d.c. Abbiamo rinvenuto i resti di una strada carraia romana. In un ipogeo vi sono tracce di una chiesa basiliana del 1400. Abbiamo recuperato una Torre Colombaia del XV secolo, un presidio strategico militare che ospitava piccioni per l’invio e la ricezione dei messaggi quando internet non esisteva ancora.
Adottiamo la filosofia del riciclo e del recupero in tutto il nostro operato. All’interno della tenuta abbiamo una falegnameria dove ridiamo vita a tutto. Dagli arredi alle porte, ogni elemento è stato e viene quotidianamente restaurato e rinnovato dal nostro personale, nel nostro atelier.
Il nostro personale è composto interamente da giovani della comunità locale. Fin dall'inizio, abbiamo promosso l'impiego di risorse umane e imprese locali, contribuendo al benessere e alla crescita della comunità circostante.
Gestiamo con cura 100 ettari di terreno in modo biologico. Gran parte delle nostre esigenze energetiche sono coperte dalla nostra produzione di energia fotovoltaica. Per il riscaldamento sfruttiamo il solare termico e completiamo l'approccio ecologico utilizzando i residui delle potature dei nostri alberi.
